venerdì 8 gennaio 2010

Ocean.

Ci si perde in me, suppongo. Come faccio a perdermi io, se sono un'isola? Oceano, bagna le mie coste. Ingeriscono pillole che non danno esistenza e felicità gratuita, è tutta apparenza. Abbraccio il vuoto. Ci faccio l'amore. Non basto. Non vi basto. Non mi basto. Mai più. Ho aperto i varchi evitando la resa dei conti, impossibile albergarvi. Vi si son strappate le cornee oculari a furia di cercare il caldo dentro me. E' inverno. E' passato un anno. Da oggi non contate su di me.

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