mercoledì 20 ottobre 2010

Regalate un cuore a V.

V. è ritornata; V. ha provato mille maschere in dodici mesi.
Non le stava bene nessuna, ma la voglia di cambiare è maledetta, come Caravaggio che le sta facendo scoppiare la testa. Non è più V. che parla, ma è una eco continua, si sentono sempre le stesse cose, in quella scatola blu. Regalatele un cuore, regalatele un porta-cuore.
V. ha sentito parlare in televisione di chi cancella i volti dalla vita delle persone, V. cancella il volto di sè stessa, dalla sua vita.
Odia la parola Troppo.
E' tornata l'era del bianco e nero.
Il nero.

lunedì 18 ottobre 2010

Ha nevicato stanotte.


Stanotte ha nevicato. Ha nevicato però era giorno, stanotte. Osservavo dalla finestra, non avevo mai visto nevicare, dico davvero. Le mie gambe hanno incominciato a correre, correre, correre, quasi senza alcun comando; ho preso la macchina fotografica e sono andata lì, dov'ero stata poco prima, a immortalare un momento così, quasi come fosse una di quelle persone che vedi una volta e forse mai più.
Però era un sogno, io non ho mai visto nevicare. E oggi mi sento come una di quelle palle di vetro, piene di acqua e neve finta. Come sono chic.
E poi mi sento come quei bambini impacciati al loro primo bacio, al loro primo giorno di scuola, al loro primo, primo non so cosa. La professoressa di filosofia mi ha detto che se fossi nata in un'altra epoca, probabilmente mi avrebbero condannata al Rogo.

Te l'ho detto che sto correndo, ma sempre sullo stesso posto.
Stamattina mi piaceva la voce di quel cantante di quando avevo 10 anni,
che poi non si sa come piace anche a te.
E mi ha dato il buongiorno,
diceva che la sensazione era strana
sì cazzo.
Invertiamo i ruoli, voglio che le sensazioni vengano a cercarmi,
so che io non lo farò mai.

[ Si vedono di più.]

venerdì 8 ottobre 2010

Ignoranza Scopri La n A usea.

Stasera mi diletto in una nuova professione: Invidiare gli Ignoranti.
E credetemi, invidiare fa sprecare molti neuroni.
Se solo avessi saputo che scoprire i significati di tante parole, quali conoscere gli opposti e sinonimi, imparare a leggere, scrivere e parlare, forse avrei preferito non imparare mai.
La nausea la si sente da sotto le coperte, come ogni mattina, si scopre, sempre.
Non resta mai abbastanza soffocata.
Vorrei perdere la concentrazione,
vorrei che tu ti ricordassi di prendermi le compresse.
Che vorrei due abbaglianti sullo specchio per non vedermi, mentre c'è chi mi considera non una abat-jour da Motel, ma un piedistallo da Louvre, o il chiodo con cui il Ghigno della Gioconda sta appeso, lì.
Tant'è che sono arancione, tant'è che il 31 ottobre spero che qualcuno riesca a svuotarmi le viscere e la scatola cranica, sarò una bella zucca vuota, in onore dell'Ignoranza.
Io voglio dimenticare tutto, voglio dimenticare e scoprire solo quello che fa bene a me.

Sono L'Egoista di sempre.

E prendo decisioni decisioni, son decisa. Ora.

mercoledì 6 ottobre 2010

Scrivimi.

Vorrei essere una scritta.
Poter cambiare le mie dimensioni, essere grande, piccola, in grassetto, sottile, evidente, trasparente.
Piangi che mi bagno delle tue lacrime.
Smettetela di cascar nell'amore.