lunedì 16 maggio 2011

Come serpenti amanti di d'n'b.

Rinunciammo agli strumenti musicali di quella band dal nome un po' da troia,
per ascoltare drum'n'bass alla sinistra dei nostri corpi.
Hai idea di quanto colore abbia ora quella pietra-pietra serena?
Le coste del tuo mare l'han baciata e l'hanno lavata da tutte le pedate sporche
di chi
camminare non imparerà mai.
Avrei voluto che tu fossi un serpente per poter portare nel mio borsone
non solo l'odore, ma anche la pelle tua.
Un cucchiaino di zucchero prescritto dal dottor M.
non è paragonabile a ciò che ora manifestano le mie labbra gonfie.
Se ti stringo le paure passano un po'?

giovedì 12 maggio 2011

48h.

Le dita mangiate
seguite da movimenti
mani giunte
come se una di esse
fosse la tua.
Quattordici passi, lamenti o chiamate,
inconscio,
coscienza: saranno bisogni,
necessità,
richieste
come Freud spiegò anni fa es-io-superio.
Non colmerà le coperte vuote
dove abbiamo lasciato i profumi
di una serata che ha la valenza di una vita.
A cosa servono 10mg?
Fisso il vuoto
aspetto altre 48 ore
che poi credo che tu
sia la mia Cura.

martedì 3 maggio 2011

L'ultima sigaretta.




Per dare un senso alle nostre giornate abbiamo iniziato a dedicarci a vicenda la nostra prima sigaretta del giorno.
Avevo solo fatto una constatazione, io, riguardo alla perdita di controllo ed è bastato poco per capire che anche tu l'hai lasciato davanti alla porta della tua università.
Possiamo scappare su Marte oppure far piazza pulita sulla Terra, in un minuto, quel solo minuto che ti rende capace di spaccare tutto.
Non mi fai paura, a me la paura poi mi persuade: più bisogna starci lontani, più vien voglia di avvicinarsi.
Spero vivamente di cavarmela, sia per me sia perché altrimenti questa sarebbe l'ultima sigaretta che potrei dedicarti.